venerdì 5 settembre 2014

Un Cupcake tinto di .. Rosa


Ho un serio problema con il colore Rosa, tutta colpa di mamma Lucia. Sono nata con una fascia rosa in testa, mi sono diplomata con una t-shirt rosa pallido. Ha creato in me una sorta di fissazione... Adoro tutte le sfumature di rosa, secondo me lo si può abbinare con tutto, sta bene su tutto , ogni oggetto sarebbe migliore se fosse di questo colore. Non fraintendetemi, non sono una barbie del 2014 tutta gloss e pallettes, ho solo una vera passione per il colore ROSA.
Anche se prediligo una cucina BIO , talvolta mi capita di utilizzare qualche elemento "industriale", per dare un po' di colore e allegria ai miei piatti.
L'equilibrio di ogni cosa richiede un pizzico di  follia.. sono certa che la vera felicità sia creata da un mix di fattori diversi ..lascio agli altri le procedure standardizzate !! Per questo motivo,  una alimentazione caratterizzata da un buon 90% di prodotti da agricoltura Biologica , ha il diritto di essere sconvolta ( di tanto in tanto!) da una buona dose di zuccheri saturi ...

Adoro fare i cupcakes!! Mi piace la preparazione e  mi diverto a decorarli...

Ecco qui ho dato il mio tocco di .. Rosa !

Ricetta Passepartout: decorazione di cioccolato al latte ( Bio Fairtrade), un tocco di zucchero Rosa con cuoricini decorativi.

BioGhiotto

martedì 2 settembre 2014

Passepartout

Nella vita di ciascuno di noi ci sono elementi che io definsco "Passepartout", quelli che risolvono qualsiasi problema, che si adattano ad ogni situazione. Avete presente quell'indumento che considerate perfetto per ogni occasione?  Quella frase, quel modo di dire che proponete in ogni circostanza ? Insomma, qualsiasi cosa siate in grado di modellare ad hoc in ogni condizione...
Ecco io ho la mia ricetta Passepartout.
E' la ricetta di un dolce molto semplice da eseguire, che va bene a Natale, a Pasqua, per una cena da amici, con il tè delle cinque, per la colazione.. insomma ovunque, sempre e con chiunque!
Inoltre può essere modificato a piacimento aggiungendo gli ingredienti che più vi piacciono.
Io, ad esempio, domenica sera ho optato per aggiungere pere moscatelle (  provenienti direttamente dall'azienda agricola del mio fidanzato "L'Orticello") cioccolato e caramello.



Ricetta base. Utilizzate il vasetto di yogurt come misurino.
Ingredienti:



  • un vasetto di yogurt ( solitamente io uitilizzo lo yogurt intero Bio)
  • 3 vasetti di farina 00
  • 1 vasetto di zucchero di canna
  • ½ vasetto di olio di semi
  • 3 uova
  • 1 bustina di lievito
  • ½ bicchiere di latte



Tutti gli ingredienti posso essere mescolati insieme contemporaneamente ( meglio di così non si può !). Ricordatevi di setacciare la farina. Mescolate fino a raggiungere una consistenza cremosa.
A questo punto potreste aggiungere gli ingredienti che preferite: frutta sciroppata, frutta fresca, frutta secca, cioccolato.. etc Io utilizzo questa ricetta anche per creare pan di spagna leggero da decorare. Io domenica ho aggiunto cioccolato amaro a pezzi, pere moscatelle ed infine un delicato caramello aromatizzato alla pera.



Che dire ?! BioGhiotto.



domenica 31 agosto 2014

Lilli e il Vagabondo versione Vegan

Una delle scene più belle dei cartoni animati della mia era ( non me ne vogliano i più vecchi se utilizzo questa terminologia ..) è la cena italiana di Lilli e il Vagabono di Walt Disney, dove i due cagnolini fidanzati si dividono un piattone di spaghetti al sugo con polpettine annesse. Di italiano c'è ben poco visto che gli spaghetti con le polpette sono un'invenzione americana attribuitaci insieme ai tagliolini Alfredo. Diciamo che di due piatti emblematici del nostro paese, quali spaghetti e polpette al sugo, ne hanno creato uno. Siamo sinceri, cosa c'è di più rappresentativo della famiglia italiana se non un gustoso, ricco, proteico e succulento piatto di polpette al sugo? Io ho passato l'infanzia a inzuppare il pane nel sughetto rosso e oleoso delle polpette di mia nonna!!!  Quando ho iniziato a cimentarmi ai fornelli ho chiesto la ricetta a mia nonna e mi sono resa conto che le kcal di una singola polpetta possono bastare  a soddisfare il fabbisogno giornaliero di un uomo di 80kg... Resta il fatto che le polpette al sugo non avranno mai rivali. Se il cartone animato di  Lilli e il Vagabondo uscisse nelle sale cinematografiche nel 2015, Walt Disney sostituirebbe le polpette al sugo con polpettine Vegan ai ceci ?Vorrei proporvi questa ricetta delicata facile,e veloce che ho fatto stasera e che potrebbe essere simbolica per un nuovo cartone animato di successo del futuro :-)

Ingredienti:


Ceci in scatola ( Bio preferibilmente)

rosmarino

Uno spicchio d'aglio

un filo d'olio evo

sale q.b

pan grattato

crusca

Frullate i ceci con l'aglio, il rosmarino e un filo d'olio nel mixer, se non siete vegani aggiungete 1 uovo,unite pan grattato, crusca e salate a piacere, la consistenza deve essere quella di una crema.
Potete friggere in olio bollente le polpettine che avete creato e impanato nel pan grattato,
io preferisco la cottura in forno, passate un filo d'olio evo sulle polpettine e infornate a 180° per circa 20 minuti.
Servite le polpette in un bel vassoio colorato o su un tagliere , decorate con un rametto di rosmarino.

BioGhiotto


venerdì 29 agosto 2014

Un Caffé Macchiato d'Amore






 " Andiamo a prendere un caffè?"
 " ci vediamo per un caffè?"
 " ti fermi per un caffè?"

Il Caffè è strettamente legato all'amore. Quante storie sarranno iniziate dopo un caffè?
Quanti caffè saranno stati consumati nelle fredde giornate invernali da amanti clandestini ?
Quanti fidanzati avranno pronunciato la frase " passo per un caffè" ritrovandosi a dormire abbracciati alla consorte per l'intera notte ?
Anche la storia d'amore mia e del mio Manuel iniziò con un caffè... quello delle macchinette, quello amaro anche con 1 kg di zucchero, quello che prendi per noia e non per il piacere dell'aroma..
Durante le pause in azienda però, era quello il momento migliore, la location più bella, il caffè più dolce..
Vi  vorrei deliziare con caffè più dolce del solito.

Ingredienti:

Mascarpone

Zucchero semolato

Caffè espresso

cacao in polvere

chicchi di caffè al cioccolato

una bella tazzina

La procedura è molto semplice e il risultato è un ottimo dessert sostitutivo del caffè.
Mescolate velocemente il mascarpone ( le quantità dovete regolarle voi :-) con lo zucchero, preparate caffè con la moka, oppure espresso secondo la vostra preferenza, lasciatelo freddare.
Unite il caffè freddo alla crema facendo attenzione a non esagerare rendendo troppo liquida la crema, mescolate bene.
A questo punto consiglio di lasciar raffreddare la crema per qualche ora.
Servitela in una tazza dal design particolare, spolverate con il cacao amaro e decorate con i chicchi di caffè. Deliziate i vostri ospiti.

Facile veloce BioGhiotto.

giovedì 28 agosto 2014

Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza complicare il pane...

Esiste frase più bella del titolo di questo post ?Samuele Bersani aveva ragione.. Sono fermamente convinta che  la semplicità ripaghi sempre ... In tutte le occasioni, soprattutto quando si cucina, si abbellisce una tavola o un angolo di casa.
Mi ricordo di un pranzo estivo di qualche anno fa nella casa maremmana della mamma, arredata in pieno stile country chic, dove spuntò un tagliere rotondo colmo di  formaggi e salumi tipici toscani;  Una schiera di parenti tutti esaltati dal tagliere spesso 10cm dal diametro indefinito, si alza in una ola che non si vedeva dai tempi di Italia '90 , e giuro che non era per l'abbondanza di cibo. Gli animi si spezzarono quando ci fu la rivelazione: " era un disco proveniente da un tronco di albero tagliato ", una fetta d'albero lo definirei! Eppure tutti erano stati incantati dal vassoio di legno su cui poggiava il ricco aperitivo.
Anche io amo riciclare oggetti di uso comune o trasformarli, anche se devo dire che con il bricolage non me la cavo benissimo ... Una delle "creazioni" che ho proposto in casa nuova riguarda il mio angolo Bio di cui fanno parte basilico, mentuccia,peperoncino e timo ( lo spazio è ristretto al momento ..)
Le erbette Aromatiche sono fondamentali per le ricette più sfiziose e saporite e io ho deciso di riunirle in una cassetta della frutta che ho dipinto di verde foglia.
Semplice,colorato,artistico e utile il mio angolo verde.

Bio Ghiotto

mercoledì 27 agosto 2014

Il Pollo Arrosto: un Must!

Non prendiamoci in giro, ogni famiglia che si rispetti porta sulla propria tavola ALMENO una volta ogni due settimane un bel Polletto arrostito!! La provenienza può variare : c'è chi lo prenota con puntualità alla gastronomia sotto casa, chi viene ipnotizzato dal caravan che fa lo spiedo al mercato, chi si arma di aromi e preferisce cucinarselo nel forno di casa. Io appartengo a quest'ultima categoria ( anche se non vi nego che una volta caddi nella trappola di un porchettaro che si era convertito alla cottura del pollame ...pessima esperienza!), devo dire che sono una delle poche fortunate che hanno la possibilità di godere dei prodotti di una fattoria. La famiglia del mio fidanzato ha una meravigliosa azienda agricola ( prevalentemente Biologica) Azienda Agricola L'Orticello , in provincia di Pisa. Avrò modo di parlarvi di questo angolo di paradiso .... Da lì infatti provengono il 95% dei prodotti che uso nelle mie ricette , proprio come il pollastro che ho cucinato ieri sera.
 Facile da reperire anche per chi non é fortunato come me, facile da cucinare, facile da abbinare, facile da riutilizzare nell'ipotesi remota che avanzi, il pollo arrosto non può mancare sulla tavola degli italiani.
Ingredienti : 
1/2 pollo
 Olio evo 
 Sale q.b 
Rosmarino-salvia-origano-erba cipollina
 Aglio 

 Il Polletto va trattato con i guanti; lavatelo con acqua fredda, Immergete il rosmarino nell'olio evo e cospargetevi il pollo, aggiungete un pizzico di sale Nella teglia mettete uno spicchio di aglio e mezzo limone ( se vi piace ) Cospargetelo con un trito delle erbette che più vi piacciono . Riponetelo nel forno ben caldo al 200 gradi per 60 minuti circa. Servitelo in un bel vassoio e circondatelo di rosmarino ! 


*E se avanza??? Lo tagliamo in piccoli pezzetti e lo inseriamo in una splendida insalata con pomodori cuore di bue, cetriolo e noci.
 

 BioGhiotto

L'arte della Decorazione con lo zucchero



Creazione per 80° compleanno Nonna Carolina



Avrei potuto passare giornate intere a disegnare quando ancora non riuscivo a parlare; poi ho iniziato a ballare ed è stato lì che ho capito quale fosse il mio modo di esprimermi;  l'arte faceva parte di me, il modo migliore che ho di comunicare con il resto del mondo è attraverso l'espressione artistica in tutte le sue sfaccettature.
Ed ecco che spunta il Cake Design !! Fare dolci è una delle cose che mi rende più felice, mi rilassa e mi rappresenta. Fare torte decorate mi ha dato modo di unire le mie ricette con prodotti che avessero una quantità molto limitata di conservanti, alla modernità e alla bellezza delle strutture che regalano piacere agli occhi ! Un mix allegro di gusto, salute e modernità.


La mise en place - apparecchiatura degna di un bistrot

Mia mamma ha un negozio stupendo di oggettistica per la casa in provincia di Pistoia https://www.facebook.com/pages/LArgento/204637199727605?fref=ts 
Lei, esteta dalla nascita, mi ha trasmesso la passione per l'eleganza e per il buon gusto ! Proprio per questo motivo adoro che la mia tavola sia sempre all'altezza dei piatti che cucino ( un po' di autostima non guasta mai !!). Al momento abito in un piccolo rustico ristrutturato in provincia di Lucca, quindi il tema delle ultime cene ha sempre richiamato l'ambientazione campestre.
Il servito di piatti color verde pastello ( x 6 Ikea- €24,00 ca ) si sposa benissimo con la location.
Come centrotavola ho optato per candele a forma di fiori inserite in un cestino di rattan (portatovaglioli in origine).
Io uso spessissimo le tovagliette monoposto, sono comodissime, si lavano facilmente e soprattutto sono molto eleganti !!!!


Fiori fritti ripieni

Vorrei deliziarvi con una ricetta sfiziosa che mi ricorda i pranzi della nonna "Pappa" ( Nonna Paola  per tutti ! ). Avete presente i pranzi delle nonne ? Quelli composti da almeno cinque  portate; ecco io adesso adorerei riviverli come un tempo,quando la mia famiglia era unita, quando in un tavolo da cinque ci entravamo in sette, quando l'odore di fritto non rimaneva nei capelli, ma nel cuore; sì, perchè ogni volta che faccio i fiori fritti quell'odore mi riporta alla mente quei pranzi, così difficilmente ripetibili.

I fiori fritti ripieni di burrata, pomodorini secchi e capperi io solitamente amo servirli come antipasto, oppure come aperitivo, anche se in realtà, visto che uno tira l'altro, possono sostituire un secondo piatto.

Ingredienti per 4 persone :

8 fiori di zucchini
250 g di burrata 
pomodorini secchi ( preferibilmente non sott'olio)
capperi 
1 uovo
farina 00 qb- se preferite un fritto più leggero sostituite metà farina 00 con farina di riso
300ml di latte 
 un pizzico di sale 
olio di semi


La procedura è molto semplice, lavate e asciugate accuratamente i fiori, facendo attenzione a non romperli. Riempite i fiori con un pomodorino, burrata e qualche cappero ( regolatevi secondo l'ampiezza del fiore). Preparate la pastella unendo la farina con l'uovo, il latte e un pizzico di sale.
Mettete una padella sul fuoco con l'olio e fate raggiungere la temperatura per iniziare a friggere.
Impastate i fiori ripieni nella pastella e poi delicatamente nell'olio bollente. Girate i fiori delicatamente fino a quando non avranno raggiunto un'ottima doratura su entrambe i lati. Scolateli dall'olio in eccesso e posizionateli su carta assorbente.
Per un tocco rustico posizionate un po' di carta gialla su un tagliere e adagiatevi sopra i vostri fiori.

BioGhiotto



martedì 26 agosto 2014

Quando Pane e pomodoro "strusciato" era la merenda speciale...



Avete presente quando in piena Estate fate diventare quella cassetta di pomodori profumatissimi  una splendida pomarola, un'  insalata vegetariana per le amiche, 4 bruschette con pane casereccio e un pranzo a base di pomodori ripieni di riso ... ?
Da quando ho iniziato a "tramutare" una pietanza in 10 piatti ho capito che ci vuole amore , passione e dedizione per allietare il palato e per godere dei sorrisi sui volti dei commensali...
Mi chiamo Chiara ho 24 anni e ho deciso di scrivere questo blog per condividere la mia passione per le cose genuine, per i prodotti della terra, per gli "snack" homemade, per la cucina che regala emozioni, per la perfezione dei frutti della natura e l'imperfezione della zuppa di verdure! La passione per coloro che cucinano come si cucinava una volta. Mi piace riscoprire antichi sapori, modificarli e renderli piacevolmente unici!
Adoro il profumo del pomodoro rosso appena colto, quello che la nonna divideva in due, "strusciava" sul pane abbrustolito su cui versava un filo d'olio (" di quello bono !" come diceva lei.. ). Quella merenda mi piaceva davvero tanto.. così tanto che non ho mai trovato nulla alla sua altezza.